martedì 17 novembre 2015

Presentazione di ASTROGAMMA a Bologna



Era, credo, il 1997.
Lorenzo Ceccotti e il sottoscritto ci avventuravamo in treno per andare a Bologna: c'era una splendida mostra di Andrea Pazienza a Piazza del Nettuno.
Nello stesso anno saltai scuola per andare a vedere lo storico concerto di Bob Dylan per il Papa (fui immortalato dalle telecamere mentre esprimevo a gesti il mio dissenso ideologico); mi ricordo che comprai un suo magnifico  poster nella storica libreria Feltrinelli  di Piazza Ravegnana, sotto quelle torri dove l'altro faro della mia adolescenza, Carmelo Bene, "apparve alla Madonna" declamando la sublime Lectura Danctis nel 1981 (li ho menzionati entrambi nella stessa frase, così chi dice che li cito sempre è contento).

Sono passati 18 anni, quel ricordo oramai è maggiorenne.
Domani ci ritroviamo, in treno verso Bologna, io e Lorenzo.
Sempre per un evento fumettistico.
Ma stavolta sediamo dall'altra parte dell'evento.
Avrò il piacere di presentare ASTROGAMMA (sua nuova creatura BAO Publishing, che praticamente sta andando già a ruba a pochi giorni dalla pubblicazione) proprio in quella amata Feltrinelli (ore 18).

Avrò modo su altre colonne di dissertare su questa nuova opera.
Rivelo solo un dettaglio, ignoto ai più, che vi potrà forse far comprendere quanto tenga a questo libro.

La prima versione di ASTROGAMMA risale a circa 10 anni fa.
L'idea iniziale era di fare un fumetto potente, veloce, rapido (caratteristiche tuttora rimaste), ma con una piega giocosa, goliardica, sbarazzina.
Scrissi dei dialoghi, francamente imbarazzanti: puntavo a una versione moderna di Ettore Petrolini, ottenni una versione povera di Maurizio Battista.
Ma, comunque, posso dire aver visto l'opera nascere.



LRNZ rivide poi completamente il progetto, ricostruendolo attorno a tematiche più profonde, tra il richiamo a Nietzsche e l'omaggio a Go Nagai.
Nelle varie versioni successive lo aiuterà nei testi il nostro comune, fraterno amico Alessandro Caroni, tra le menti più brillanti in circolazione.

Un'ultima considerazione, spero, me la consentirete.
Circa un anno fa scrissi una postfazione a GOLEM (il libro che ha segnato l'imponente debutto di LRNZ), in cui accennavo, nel breve spazio a disposizione, alla grande stratificazione simbolica del libro e concludevo definendola, più o meno, "l'opera importante di un grande autore".
Un'affermazione forte, trattandosi dell'opera d'esordio di un autore alla prima, ambiziosissima prova.
Molti pensarono che tale enfasi era dettata dall'antica, dichiarata amicizia con l'autore e che, forse, la complessa struttura allegorica che indicavo a fondamento dell'opera fosse tutto sommato una mia forzatura critica.

Bene.


Ci sono molti parametri per giudicare il successo di un'opera o di un autore: la popolarità, la fortuna critica, i premi delle giurie specializzate, l'impatto culturale, i bruti dati commerciali.
Dopo un anno posso affermare che GOLEM e, a quanto pare, anche ASTROGAMMA, rendono LRNZ uno dei pochissimi autori italiani in grado di soddisfare tutti questi parametri, brillantemente.



GOLEM è stato per un anno in classifica tra i libri d'arte più venduti in Italia su Amazon.
La critica in genere  non è stata solo positiva, ma elogiativa  (soprattutto, all'inizio, poi ci sono stati i soliti bastian contrari e anche qualche puntuale e intelligente rilievo sulla sceneggiatura): più testate hanno  inserito il libro tra le migliori uscite del 2014, ancor prima che uscisse.
Il Direttore Scientifico dell'Istituto di Tecnologia di Genova, Roberto Cingolani, ha pubblicamente lodato l'opera per il suo contributo alla diffusione dell'amore per la scienza (QUI)
Durante il Treviso Comic Book Festival LRNZ ha vinto il Premio Boscarato come miglior disegnatore italiano.
Durante il recente Lucca Comics & Games, in cui è stato presentato ASTROGAMMA, LRNZ è stato il secondo autore più venduto, in assoluto, per BAO (casa editrice che pubblica anche grandi autori stranieri), secondo solo dietro a Zerocalcare, il più grande fenomeno commerciale degli ultimi anni.
In tutto ciò, ha illustrato per Einaudi la più importante uscita del catalogo di quest'anno: La strana biblioteca di Murakami Haruki.
Ah, è stato protagonista, con vari ruoli del primo progetto cinematografico inteinternazionale della Bonelli, MONOLITH, di cui sarà anche disegnatore nella versione a fumetti (ne parlano gli autori QUI)
Tutto questo in un anno solare.

Faccio pubblica ammenda: effettivamente, esageravo.

P.S.
Per tutti coloro che hanno dubbi sull'effettiva esistenza di diversi livelli di lettura in GOLEM, presto con LRNZ apriremo un blog (dedicato alla grande mente dell'ispiratore Emanuele Sabetta) in cui sveleremo tutto l'impianto simbolico, nei dettagli, dell'opera.
Ci spiace per i molti lettori che già avevano colto tutto, speriamo possano comunque trovare l'approfondimento interessante.

P.P.S.
Ho appena scoperto ORA che Bob Dylan suona STASERA a Bologna.
...poi prendetemi in giro che medito...

3 commenti:

  1. Spero che l'idea del blog sia una boutade del momento.

    I miei migliori saluti.

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    1. Ci è stato chiesto da decine di persone, ad ogni presentazione o fiera, anche ieri a Più Libri, Più Liberi, di fare un libro o un'edizione critica. Il blog è la soluzione più semplice. Grazie mille, altrettanto.

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  2. Resta comunque una decisione inutile a mio avviso.
    Forse addirittura nociva all'opera e al suo autore se questi sarà davvero direttamente coinvolto.

    I miei migliori saluti.

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