venerdì 29 novembre 2013

Un anno di SPEZZANDOLEMANETTEDELLAMENTE

Lo stendardo di  maicol&mirco per il nostro blog

Qualche giorno fa questo blog ha festeggiato il suo primo compleanno.
Non posso esimermi dai proverbiali bilanci.
Il primo post è stata la lunga analisi del primo volume de "Gli Scarabocchi di maicol&mirco" (lo trovate QUI).
Il blog è nato, infatti, in seguito ai decennali ripetuti inviti (spesso in forma di calci) di Lorenzo Ceccotti (illustratore principe e protagonista anch'egli del blog QUI), e ha trovato il suo battesimo in occasione della introduzione succitata al libro di maicol&mirco.
Ne abbiamo parlato poi altre volte (QUI e QUI), accompagnandoli in ogni pubblicazione, abbracciati in una spirale ascendente di superamicizia.

Un blog, lo dico non per vezzo, davvero nato per gioco, rompendo l'incantesimo d' una ventennale pigrizia, che ha raccolto, sarebbe sciocco nasconderlo, una notevole ondata di apprezzamento.
Mi era parso naturale intitolarlo pensando a uno dei  miei versi preferiti (In every cry of every Man,/ In every Infants cry of fear,/ In every voice: in every ban,/ The mind-forg'd manacles I hear) di William Blake, di cui ieri ricorrevano gli illuminati natali.
All'inizio mi sono occupato degli ex-Superamici, ora ribattezzatisi solennemente Fratelli del Cielo, ma via via ho scatenato le tigri della mia logorrea su vari ambiti dello scibile.
Mi era sempre sembrato strano dover mettere su carta le mie mille opinioni su qualsiasi cosa.
Ora mi sembra strano non scrivere qualcosa su ogni film che vedo o libro che leggo.
Il Tempo tiranno e quel pò di pigrizia che sopravvive vi salva da una tempesta di spam quotidiano, cari lettori.
A proposito, miei fedeli esegeti, nei primi tempi vi stimavo nell'ordine di venticinque, omaggiando l'amato (contro ogni luogo comune) Manzoni.
Ora, dopo un anno ci sono tre zeri dopo quel numero.
Per carità, sappiamo che è un numero ben poco clamoroso.
Siti di amici, o sui quali pubblico regolarmente, hanno lo stesso numero di visualizzazioni in un mese, talvolta perfino in un giorno.
Ma se vediamo la lunghezza media degli articoli (croce e delizia di chi legge) e soprattutto gli argomenti trattati, da gli elementi esoterici nelle fiabe al concetto di castità in Nietzsche, beh il dato non è certo sconfortante.
Inoltre, a costo di venir tacciato di piaggeria, al di là dei numeri è la qualità dei lettori che mi rende fiero.
Il blog è stato il biglietto da visita per guadagnarmi la stima e l'amicizia di numerosi addetti ai lavori nei campi del fumetto, della musica e del cinema. E, inoltre, i miei incontenuti deliri mi hanno portato a collaborare con siti prestigiosi come Conversazioni sul Fumetto  prima e Fumettologica poi, e poi recentemente anche per Linkiesta.it

 Ma soprattutto, mi ha consentito di conoscere persone di grande cultura e fine sensibilità, che mi hanno accordato il privilegio della loro fedele attenzione. Alcune sono diventate veri amici e carissime amiche.
Altre, spero, saranno presto compagne in  progetti folli e divertentissimi.
Io qui le ringrazio, una ad una.


Dimenticavo, il  mio primo blog in realtà era un altro, condiviso con Daniele Capuano.
Dopo aver scritto poche sciocchezze abbandonai il progetto, che quindi è diventato l'archivio delle perle di una delle più grandi menti contemporanee.
Seguitelo, quello si che è un blog serio:
http://hortus-confusus.blogspot.it/

Per concludere, non posso che parafrasare ciò che disse David Bowie in occasione del suo cinquantesimo compleanno (vado a memoria): non posso garantirvi cosa scriverò in futuro, ma posso dirvi che di sicuro non vi annoierete.
Buona Lettura



martedì 26 novembre 2013

Intervista a Gabriella Giandelli per FUMETTOLOGICA!




Buongiorno a tutti,
oggi per la rubrica #tavolidadisegno entriamo nello studio di Gabriella Giandelli, che ci ha parlato dei suoi progetti, spiegato le sue tecniche e rivelato le sue passioni artistiche.
L'intervista la trovate QUI

Le foto sono di Daniela Odri Mazza:
a proposito, date un'occhiata al restyling del suo blog|!

lunedì 25 novembre 2013

Recensione di "Corpicino" su Linkiesta.it!



Continua la collaborazione con linkiesta.it.
E' con grande piacere che vi segnalo la mia recensione di una delle opere fumettistiche più belli dell'anno: "Corpicino" di Tuono Pettinato.


Avevamo già parlato di questo timido Eroe della Cultura e dell'Intelligenza QUI.

Il libro in questione è, a nostro modesto giudizio, il più maturo e graffiante dell'autore.

La recensione la trovate QUI

Buona Lettura!

martedì 19 novembre 2013

intervista a Davide De Cubellis su FUMETTOLOGICA!!!





Oggi per la rubrica #tavolidadisegno entriamo nello studio di Davide De Cubellis.

Un autore che, oltre all'importante carriera e al rinomato talento (evidente nel recente ritratto di DD), per me può innalzare il vessillo del pregio assoluto.
Ha collaborato a uno dei film più affascinanti degli ultimi anni:


L'intervista la trovate QUI
Ma non perdetevi QUI la striscia geniale di Tuono Pettinato sui Superamici di Maria.


Buona Lettura

giovedì 14 novembre 2013

Intervista su LINKIESTA.IT - Paolo Di Orazio e "Splatter"

"The horror..the horror..."


Cari amici,
oggi vi annuncio con grande piacere la mia collaborazione a Linkiesta, giornale digitale di approfondimento politico-sociale e culturale, sempre più seguito e apprezzato nell'arena dell'informazione on-line.

E' coincidenza curiosa, la quale merita qualche breve considerazione, che io debutti con un pezzo sullo splatter.

Non sono mai stato, ma proprio per nulla, interessato al genere horror, men che mai allo splatter.
Mi ricordo quando uscì la rivista in oggetto, della quasi tutti i miei amici erano devoti lettori, non riuscivo davvero a comprendere l'attrazione e il fascino che quelle immagini potessero destare.

Per intenderci, ero ancora più severo che nei confronti del genere trattato QUI

Ma siccome il nome stesso di questo blog è un invito a rompere tabù, convinzioni, luoghi comuni e certezze artificiali (pontificate dal nostro ego),  in occasione della recente "Lucca Comics" ho  incontrato con grande interesse Paolo Di Orazio, autore e volto storico di "Splatter".
E, pur dichiarando onestamente la mia distanza dal genere, ho avuto il piacere di conversare con una persona di grande garbo e preparazione.
Ne è uscita un'intervista, credo, interessante, perché esplora, guidata dalla versatile cultura di Paolo,  le radici e le declinazioni di un genere quantomeno particolare.
Una conversazione che può arricchire anche chi, come me, non si accosterebbe mai a un tale immaginario.

Sono, dunque, felice di essere coerente con uno degli intenti del blog, quello di contrastare uno degli effetti karmici della contrapposizione guelfi/ghibellini: il costume italiota dell'appartenenza ideologica a tutti i costi, dell'affiliazione a bande anche nelle dispute artistiche, dell'identificazione da tifo calcistico in ogni discussione, che inibisce qualsiasi forma di onestà intellettuale e di dialettica feconda. 
Il Bello non concede l'esclusiva ad una gang.

Chi scrive è fiero di applicare quotidianamente una sua antica convinzione estetica: che si possano conoscere ed apprezzare forme e autori completamente diversi, spesso direttamente contrapposti, quali Gide e Cèline, Verdi e Wagner o Henry Rollins e Morrisey.

ah, dimenticavo, l'intervista la trovate QUI

Buona Lettura!


martedì 12 novembre 2013

Intervista a Carlo Ambrosini su FUMETTOLOGICA







Continua a spron battuto la collaborazione con la rubrica #tavolidadisegno per FUMETTOLOGICA

Stavolta, è il turno di Carlo Ambrosini, autore di notevole importanza e stile inconfondibile.

Ci ha aperto il suo studio, rivelandoci particolari molto interessanti sulle sue tecniche di disegno e i suoi progetti attuali.

Nelle prossime settimane avremo l'occasione di incontrare numerosi altri autori, di diversissima ispirazione.

L'intervista la trovate QUI



Le foto sono di Daniela Odri Mazza

Buona Lettura!

lunedì 11 novembre 2013

Intervista a GUY DELISLE su FUMETTOLOGICA






Durante la recente edizione di LUCCA COMICS&GAMES ho avuto l'opportunità di incontrare numerose figure importanti del fumetto, cosiddetto, d'autore.
Nelle prossime settimane pubblicheremo le varie conversazioni con questi autori, oggi iniziamo con Guy Delisle, ospite internazionale di questa edizione, e protagonista di una mostra di due settimane al Palazzo Ducale, in occasione dell'uscita della sua nuova opera "Diario del cattivo papà".

Dell'autore canadese, in particolare della sua opera "Pyongyang", avevamo già parlato in passato (QUI).
Posso solo aggiungere alcune considerazioni all'intervista pubblicata su FUMETTOLOGICA: Delisle si è dimostrato una persona di grande disponibilità, confermando di persona le qualità di garbato umorismo e arguzia che emergono nei suoi libri.
Solo per rendere un'idea della sua cortese attitudine, ha firmato centinaia di dediche e disegni con la mano sinistra, avendo la destra bloccata da una dolorosa tendinite.

L'intervista la trovate QUI

Buona Lettura!

martedì 5 novembre 2013

Lucca Comics & Games + Intervista a Giuseppe Palumbo






Durante il recente weekend di Lucca Comics&Games, stordito in mezzo alle più impensate bizzarre variazioni dei cosplayer (accanto alla meraviglia della Dama con l'Ermellino c'era il ribrezzo ambulante di Borat), mi sono trovato costretto a impersonare un personaggio fuori contesto:
Ugo Fantozzi.
Eppure, nonostante l'apparente singolarità della mia condizione, ho scoperto che si è trattato del più comune, benché involontario, dei travestimenti.
Il necessaire per il camouflage è stato gratuitamente fornito dalla perfetta congiura organizzativa di clima, conformazione architettonica della città ma, soprattutto, dalla nostra adorata Trenitalia.
Andiamo con ordine.
Non appena giunto nella gemma toscana, l'impressione è stata quella di precipitare in uno dei gironi infernali tralasciati dalla fantasia del Sommo Poeta (per altro ivi residente durante il suo doloroso esilio): quello dei nerd in erba.
Come chiunque può testimoniare, ben più degli anni precedenti, le file quest'anno si moltiplicavano per ogni evento, necessità biologica o alimentare.
 Il mercato di Porta Portese a confronto sembrava l'autostrada di "Lost Highways".
Chi avesse contemplato dall'alto la fila per acquistare i biglietti, avrebbe ipotizzato la resurrezione di Jim Morrison, Hendrix e Lennon in occasione di un loro concerto collettivo gratuito.
Se aggiungiamo che al momento del già avvilente accodarsi al termine dei sei chilometri di improbabili Lamù e Wolwerine si è scatenata la versione lucchese dell'Uragano Katrina, credo possiate comprendere la veridicità del mio assunto.
Ma, ripeto, un sentito omaggio va a Trenitalia, perfettamente in grado di far impallidire l'organizzazione tedesca...il giorno della caduta del regime hitleriano.
Ogni singola corsa del periodo di Lucca Comics, nell'arco di circa 100 km, ha subito metodicamente ritardi da record, scatenando una serie a catena di coincidenze perdute, crisi isteriche adolescenziali, invocazioni di massa di divinità egizie.
Ma io dico basta al costume italiota di lamentarsi sempre, senza rimboccarsi le maniche: in una zona carica di eventi quasi settimanali, che nemmeno Londra e Parigi d'estate, senza nessun preavviso, si allestisce in fretta e furia una nuova manifestazione, improvvisata su due piedi, che porta 200.000 persone, per la prima volta, eh, in quella città, ma dico io un pò di buon senso: non c'era né il tempo, né le informazioni necessarie, né l'esperienza per organizzare, che so, treni speciali o intensificare le corse. E' chiaro.

Svuotata la sacca di veleno in cui galleggiavano i  miei neuroni, devo confessare che ne è valsa veramente la pena.
Senza dilungarmi su gli artisti incontrati (che saranno oggetto dei prossimi articoli), è stato soprattutto splendido incontrare finalmente di persona una lunga serie di amici, che sarebbe sciocco relegare a "virtuali,  essendo gradita e stimolante occasione di conversazioni quotidiane sui social network.
Menzioni speciali per Francesca Martucci (ormai una sorella), Andrea Mazzotta (praticamente un padre) e i compagni d'avventura Antonio Solinas (finalmente ci siamo incontrati!) e Tonio Troiani (il mio starets di fiducia).
Senza dimenticare l'uomo, anzi la casa editrice, che dico, una delle mie più prestigiose lettrici, nonché correligionaria cinematografica: Spazio Nebularina!

Ma bando alle ciance, siamo qui per produrre.
E quindi, oltre a Rutu Modan (di cui abbiamo parlato QUI ) che ha vinto il premio come miglior autrice unica, ci confermiamo talismani perché l'appena intervistato Giuseppe Palumbo è stato eletto miglior disegnatore.
I nostri articoli sembrano auspici dei Gran Guinigi, accorrete dunque!
L'intervista a Palumbo, impreziosita dalle belle foto di Emanuele Rosso, la trovate su FUMETTOLOGICA , esattamente QUI


Ed ora mi esporrò pubblicamente dichiarando la serie di prossimi articoli:
- l'ennesima conversazione con Daniele Capuano su temi non esattamente banali
- il più volte annunciato saggio comparativo: F.Scott/Bob, Charles/David (chi segue questo blog ormai li chiama per nome)
- nuove, numerose interviste a fumettisti fichissimi
- Esplorazione filologica di monarchi manichei, Dj nel tempo libero
- Nick Cave si avvicina a Roma...

E' il modo migliore che ho trovato per costringermi a scriverli.

Stay tuned!